Il primo principio dell'estetica della cerimonia del tè, è l'equilibrio; ma un equilibrio asimmetrico che suggerisce il gioco dinamico degli opposti. Tutte le forme di sviluppo del Ki esprimono questo concetto: una forza tranquilla, che si trova spesso collegata alle stagioni. Le tazze che si usano in inverno, danno in genere un'idea di calore e di contenimento con pareti quasi verticali. Per contrasto, le tazze usate nel periodo estivo hanno dei bordi più ampi e aperti dando un'impressione di freschezza. I dolci tipici giapponesi, servono a bilanciare il gusto leggermente amaro del tè, e vengono serviti secondo vivaci accostamenti di colore. Anche in questo c'è molta varietà, se si presta attenzione ai cambiamenti stagionali.